Sabato 22 gennaio 2022 si è tenuto a Palermo il 3° Congresso Territoriale del Sicet Palermo-Trapani.
I lavori sono iniziati con la relazione del Segretario uscente, Mario Bommarito, che ha richiamato tutti gli elementi caratterizzanti la situazione abitativa nei territori di Palermo e Trapani, rifacendosi ai temi del Congresso: il diritto alla casa, alla città, al territorio.
Ha evidenziato in particolare le criticità esistenti nell’esercizio del diritto all’abitare, acuite dalla crisi pandemica e dalle conseguenti difficoltà economiche, le iniziative avviate dai Comuni tramite l’Agenzia Sociale per la Casa e i progetti sviluppati nell’ambito del PON METRO.
Ha esteso l’analisi della condizione abitativa nel capoluogo regionale, caratterizzata prevalentemente dal sistema della locazione, trattando l’aspetto abitativo in maniera estensiva, comprendendo sia le caratteristiche del mercato immobiliare che lo stato del territorio, “la città”, che ha un enorme bisogno di servizi moderni ed efficienti, di verde, di trasporti e di rilancio dell’economia.
Ha rivendicato la scelta di mantenere la politica dell’abitare e del territorio come strategia prioritaria dell’azione del Sicet, ed a tal proposito confermata la necessaria attenzione ai quartieri della città e di tutti i comuni.
Ultimata con il dibattito la prima parte del Congresso, condivisa la relazione di Mario Bommarito e ribadito da tutti i partecipanti l’apprezzamento per l’impegno e la dedizione sempre assicurati dal Segretario uscente si è passati all’elezione del nuovo Direttivo Sicet Palermo-Trapani e successivamente a quella della nuova Segreteria Territoriale.
Fabio Salici, 61 anni palermitano è stato eletto segretario generale, subentrando così a Mario Bommarito.
Nella sua squadra sono state elette Daniela Di Girolamo e Chiara Virga.
Salici, già membro del direttivo del Sicet e militante Cisl dal 1983, vanta una carriera di ufficiale dell’Aeronautica Militare, funzionario prima e poi Dirigente nazionale in Trenitalia. “La condizione abitativa nelle nostre città si può definire critica – ha detto il nuovo segretario del Sicet alla sua elezione -.
Finora la questione è stata gestita con contributi emergenziali senza una reale programmazione strutturata di interventi e politiche di rilancio. Siamo dell’idea poi che si debbano sfruttare al meglio le risorse del PNRR, ma per farlo servono i progetti. Sappiamo che finora dei 233 milioni di euro destinati alle politiche abitative in Sicilia, dei quali il 70 per cento gestiti dallo Iacp e il restante 30 dai singoli comuni, risultano programmate le risorse destinate agli Istituti autonomi case popolari di Palermo e Trapani, ma poco si è mosso nei comuni. Bisogna fare presto perché il rischio è di perdere queste somme e dato che il disagio sociale, economico abitativo nelle nostre città è in crescita, serve agire in fretta per dare risposte a tante famiglie in difficoltà”.
Salici poi ha parlato della qualità della vita nei territori di Palermo e Trapani. “Risultano sempre agli ultimi posti delle graduatorie sulla qualità della vita e nel Rapporto Annuale di Legambiente sull’Ecosistema Urbano . Le cause sono diverse, e sono legate alla produzione eccessiva di rifiuti con una percentuale non soddisfacente di raccolta differenziata, allo spreco delle nostre risorse idriche, ad un alto livello di inquinamento, ad una mancata concezione dell’abitare secondo i criteri del rispetto dell’ambiente, determinando una condizione di povertà abitativa che discende direttamente da una povertà educativa che purtroppo ha portato nel tempo ad una scarsa attenzione sulle tematiche legate al rispetto ambientale.
Ci impegneremo affinché nelle scelte sulle politiche territoriali vengano attivati percorsi virtuosi che portino a una svolta”.
“Siamo certi che su tutti questi temi con la nuova guida – ha commentato il segretario generale Cisl Palermo Trapani Leonardo La Piana -, il Sicet continuerà il suo impegno proseguendo in quel percorso avviato negli anni dall’ex segretario Bommarito. Il momento che viviamo è cruciale oggi più che mai bisogna dare risposte a chi si trova nel pieno disagio abitativo soprattutto nelle periferie delle nostre città.
La Cisl Palermo Trapani sarà a fianco del Sicet per sensibilizzare le istituzioni competenti affinché facciano di più e prima, evitando soprattutto che il PNRR destinato alle politiche abitative nei comuni resti solo sulla carta”.